VIAGGIO IN BURKINA FASO – GHANA:
DAL SAHEL AL GULFO DI GUINEA
Burkina Faso & Ghana
14 GIORNI / 13 NOTTI
Calendario delle date di partenza 2017 da Ouagadougou :
25 febbraio, 8 aprile, 1 luglio, 12 agosto, 23 settembre, 4 novembre.
Min. 2 – Max. 16 partecipanti
Circuito realizzabile anche con date a richiesta.
Unitevi a noi in un’avventura indimenticabile che ci condurrà dal Sahel al Golfo di Guinea.
Dalle aride savane alle lussureggianti foreste tropicali.
Conosceremo etnie che praticano spettacolari danze di maschere, incontreremo il popolo Ashanti e assisteremo ai festival di corte che caratterizzano il potente Regno dell’Oro.
Visiteremo i villaggi fortificati Lobi e i castelli della tratta negriera sparsi lungo la costa del Ghana.
Il tutto in un itinerario unico che vi farà scoprire in profondità la cultura african
- Assistenza all’aeroporto di Ougadougou in arrivo e partenza
- Trasferimenti e visite in minibus/microbus e/o veicoli 4x4
- Guide locali (parlanti inglese, francese, tedesco, italiano e spagnolo)
- Tour e visite come da programma
- Pernottamenti in camere standard, come da itinerario
- Tutti i pasti come descritto, da colazione giorno 2 alla colazione giorno 14
- Acqua minerale durante le visite
- Ingressi ai parchi, concessioni, aree protette e siti di interesse culturale
- Kit di pronto soccorso
- Tutte le tasse
- Voli internazionali da/per Ougadougou
- Visa ed eventuali tasse aeroportuali
- Pasti e/o escursioni turistiche diverse da quanto specificato nel programma
- Acqua minerale ai pasti e tutte le bevande
- Facchinaggio
- Spese personali per foto e video
- Assicurazione (obbligatoria)
- Mance per autisti, guide, cuochi e staff hotel
- Qualsiasi spesa di natura personale quali telefonate, lavanderia etc.
- Spese di consegna bagagli persi
- Tutto ciò non menzionato nel programma
- VISA: Burkina Faso & Ghana – entrata singola
- VACCINAZIONI: Febbre gialla – obbligatoria; profilassi antimalarica – altamente raccomandata.
- PASTI: pranzi, picnic oppure nei ristoranti (menu turistici); cene nei ristoranti degli hotel (menu turistici)
- BAGAGLIO: max 20 kg, sacche da viaggio non rigide
- ASSICURAZIONE: obbligatoria per assistenza medica ed eventuale rimpatrio
- MEZZI DI TRASPORTO: microbus e/o minibus e/o 4x4
- Tutte le nostre escursioni sono progettate in modo da essere abbastanza flessibili per potersi adeguare alle condizioni del tempo e approfittare delle opportunità che possiamo incontrare lungo il percorso.
- Considerando la natura del viaggio, alcune parti potrebbero essere modificate per cause imprevedibili e sulla base di decisioni dello staff locale. Spese dovute a tali variazioni saranno a carico del partecipante. Naturalmente la guida farà il possibile per attenersi al programma originale.
- L’itinerario può essere rovesciato senza nessun cambiamento nel programma
- I prezzi potrebbero variare in caso di aumento dei costi dei servizi, indipendenti dalla volontà dell’organizzatore
PAGAMENTO
Un acconto del 30% deve essere versato al momento della prenotazione.
Il saldo deve essere versato a latitudinesud-continentenero-visit-africa.it non più tardi di 14 giorni prima dell’arrivo dei partecipanti a destino.
Se la prenotazione viene fatta nei 30 giorni precedenti la partenza, il totale della fattura dovrà essere saldato al momento stesso della prenotazione.
La mancata osservanza delle modalità di pagamento come sopra-citato, comporta l’automatica cancellazione di tutti i servizi prenotati e l’applicazione di eventuali penalità.
Il montante della fattura deve essere pagato al netto. Eventuali spese bancarie sono a carico del cliente.
CANCELLAZIONE
Il deposito sarà rimborsato in caso di annullamento avvenuto 30 giorni prima della partenza.
Per ogni annullamento dopo i 30 giorni, verranno applicate le seguenti condizioni:
29 - 18 prima della partenza 30% di penalità
17 - 10 prima della partenza 50% di penalità
09 - 04 prima della partenza 75% di penalità
03 - 0 prima della partenza 100% di penalità
PROGRAMMA GIORNO PER GIORNO
CLICCA SUL GIORNO PER DETTAGLI
- GIORNO 1: Ouagadougou – B.FASO
- GIORNO 2: Città del Sahel , da Ouagadougou a Laongo e ritorno (100 km – 2 h) – B.FASO
- GIORNO 3: Affreschi africani , da Ouagadougou a Leo (330 km – 6 h) – B.FASO
- GIORNO 4: Maschere danzanti, da Leo a Bobo Dioulasso (330 km – 6 h) – B.FASO
- GIORNO 5: Citta coloniale, da Bobo Dioulasso a Banfora (110 km – 2 h) – BURKINA FASO
- GIORNO 6: Paesaggi, Regione di Banfora (200 km – 5 h) – B.FASO
- GIORNO 7: Villaggi fortificati, Gaoua (100 km – 2 h) – B.FASO
- GIORNO 8: In Ghana, da Gaoua a Wa (270 km – 5 h) – B.FASO - GHANA
- GIORNO 9:Wildlife, da Wa a Mole (220 km – 4 h) – GHANA
- GIORNO 10: Architettura sudanese, da Mole a Techiman (350 km – 6 h) – GHANA
- GIORNO 11: Il Regno Ashanti, da Techiman a Kumasi (150 km – 3 h) – GHANA
- GIORNO 12: Cerimonia alla corte reale, da Kumasi a Anomabu (250 km – 5 h) – GHANA
- GIORNO 13: Foreste e casteli della tratta, Elmina e Cape Coast (120 km – 2 h) – GHANA
- GIORNO 14: Metropoli africana, da Anomabu a Accra (170 km – 3 h) – GHANA
Ouagadougou – B.FASO
B.FASO
Arrivo a Ouagadougou (Burkina Faso) e trasferimento in hotel. Tempo libero per un po’ di relax
Pasti liberi
Pernottamento Hotel Le Grand Calao o similare (camere con aria condizionata e bagni privati)
Città del Sahel ,
da Ouagadougou a Laongo e ritorno (100 km – 2 h) – B.FASO
Ouagadougou , la capitale del Burkina Faso è una tipica “metropoli” dell'Africa Nera. Una città che non ha ancora smesso del tutto i panni del villaggio. Nonostante il cemento e l’asfalto la popolazione perpetua gli stili di vita dei villaggi d’origine e la vita si svolge nelle strade: vecchi taxi, biciclette, motorini, asini che tirano carretti , facchini che trasportano le merci sulla testa … Ai lati delle strade commercianti improvvisati offrono merci colorate , piccoli ristoranti all’aperto dispensano musica e birra ed ovunque polli e capre approfittano del cibo che riescono a racimolare. Meravigliose insegne colorate segnalano parrucchieri che armati delle loro forbici radono i clienti all’ombra di alberi di mango. Nei mercati di strada i colori sono forti, i profumi intensi e mai fastidiosi. In periferia una larga aerea è dedicata all’esposizione degli artigiani, una visita che permette di apprezzare l’abilità di questi artisti dalle cui mani escono i prodotti dell’artigianato africano. Poco distante, il museo presenta una bella e ricca collezione di maschere.
Visita del giardino in granito di Laongo.
Il sito di Laongo è una grande esposizione a cielo aperto di sculture in granito. Ogni due anni gli artisti stranieri e locali si incontrano a Laongo per continuare ad aggiungere sculture al giardino in granito.
Opera House, nei pressi di Laongo, è un altro progetto decisamente interessante realizzato da Christoph Schlingensief, attore di teatro di origine tedesca , purtroppo deceduto nell’agosto 2010, che così descrive il progetto :
« Presso Ouagadougou , capitale del Burkina Faso, si è sviluppato da gennaio 2010 L’OPENDORF AFRIKA che comprende una scuola, classi di cinema e musica, laboratori , magazzini, abitazioni, una mensa, uffici , bar , campo di calcio, terreni ad uso agricolo, ristorante, un’infermeria , un palco per spettacoli teatrali e una sala prove nonché salone per le feste. Un luogo nato dai bisogni e dalle possibilità locali che dovrà svilupparsi empiricamente dall’interno verso l’esterno , proprio come un guscio di lumaca.
Nel cuore dell’Africa occidentale , si è così creato un luogo di vita che è anche un laboratorio di ricerca che intende abolire la divisione tra arte e non arte , dove soprattutto i giovani del Burkina Faso avranno la possibilità di dar libero corso alla loro curiosità e al desiderio di mettere alla prova la loro esperienza e creatività. “
Pasti pranzo: ristorante o picnic; cena in hotel
Pernottamento Hotel Karite Bleu o similare (camere con aria condizionata e bagni privati)
Affreschi africani ,
da Ouagadougou a Leo (330 km – 6 h) – B.FASO
Partenza per le savane meridionali dove vive l’etnia Gurunsi che costruisce ed affresca grandi dimore fortificate. Presso i Gurunsi i ruoli nella costruzione sono divisi secondo i sessi. Gli uomini si occupano della costruzione degli edifici che vengono realizzati sovrapponendo strati di argilla, supportata da pilastri ed arcate in legno. Le donne si occupano della finitura : l’impermeabilizzazione dei muri e terrazze con sterco di zebu e la realizzazione di grandi affreschi impiegando pigmenti naturali rossi, bianchi e neri, sullo sfondo ocra dei muri d’argilla. I disegni geometrici di questi affreschi completano e si fondono con le linee arrotondate e rettangolari delle forme plastiche degli edifici. Esempi perfetti di architettura sculturale che tanto influenzò Le Corbusier.
Proseguimento verso Leo e visita di piccoli villaggi lungo la strada.
Pasti pranzo: ristorante o picnic; cena in hotel
Pernottamento Auberge de la Sissili o similare (camere con aria condizionata e bagni privati)
Maschere danzanti,
da Leo a Bobo Dioulasso (330 km – 6 h) – B.FASO
Sarà in un piccolo villaggio che assisteremo all’uscita delle maschere Bobo-Bwa.
Queste maschere di legno rappresentano diverse figure, tutte comunque legate agli spiriti della famiglia e del clan ed incarnano gli spiriti del villaggio, degli antenati e di Madre Natura. Alcune hanno forma riconoscibile di animali, altre forme molto astratte. Alte più di due metri e di bella fattura, le “maschere piatte “ dei Bobo-Bwa hanno disegni geometrici nei colori bianco nero e rosso e sono senz’altro tra le più spettacolari del Burkina Faso. Per l’occasione gli spettatori indossano gli abiti tradizionali più belli e al centro del villaggio attendono l’arrivo delle maschere. Il grande evento può iniziare: i tamburi annunciano l’arrivo degli Spiriti che si manifestano danzando, i movimenti sono molto veloci e seguono il ritmo sincopato delle percussioni. Il pubblico partecipa alla cerimonia cantando, commentando e soprattutto divertendosi. Una sorta di teatro di strada che unisce le sacre tradizioni ancestrali all’intrattenimento leggero e gioioso.
I Bwa del Burkina Faso sono i coltivatori della savana. La loro società è divisa per corporazioni claniche: i contadini, i fabbri e i “griot” specie di cantastorie incaricati della trasmissione orale degli eventi del passato.
La maggior parte dei Bwa è rimasta fedele alle tradizioni locali e le maschere vengono regolarmente utilizzate durante le varie celebrazioni.
Pasti pranzo: ristorante o picnic; cena in hotel
Pernottamento Auberge de Bobo o similare (camere con aria condizionata e bagni privati)
Citta coloniale,
da Bobo Dioulasso a Banfora (110 km – 2 h) – BURKINA FASO
Bella città africana, Bobo Dioulasso é la più verde delle città del Burkina Faso. Numerosi quartieri hanno mantenuto un’atmosfera coloniale. La stazione ferroviaria è in stile neo-moresco in contrasto con la vecchia moschea e i quartieri limitrofi in puro stile sudanese. Nel 1891 l’esploratore francese Crozat, descrivendo il ruolo commerciale di Bobo, scriveva: “Le carovane del sud vi portano le noci di cola e i tessuti, quelle del nord vi arrivano cariche di sale, quelle dell’est vi portano utensili in ferro e le perline di vetro, mentre l’oro arriva dal paese dei Lobi”.
Bobo è anche crocevia d’arte e di musica Durante il giorno gli antiquari offrono begli esemplari di maschere in legno: farfalle, gufi, caimani, sole.... Gli ampi viali fiancheggiati da alberi di mango , gli edifici in stile coloniale sudanese e la ricca miscela di persone gli donano un fascino tutto suo. La notte, i “maquis” ed i bar risuonano di ritmi tradizionali che ormai occupano un posto di rilievo nel panorama internazionale della world music.
Trasferimento verso la regione di Banfora caratterizzata da affascinanti paesaggi.
Attraverseremo grandi piantagioni di canna da zucchero per arrivare al « Dômes de Fabédougou ». Nel cuore di un paesaggio fantastico, l’acqua e il vento hanno modellato le rocce a forma di cupola offrendo così uno spettacolo curioso della valle sottostante.
Nella stessa regione le cascate di Kerfiguela vi regaleranno l’occasione di un piccolo tuffo rinfrescante , sempre apprezzato nel clima arido della savana
Pasti pranzo: ristorante o picnic; cena in hotel
Pernottamento Canne à Sucre Hotel o similare (camere con aria condizionata e bagni privati
Paesaggi, Regione di Banfora
(200 km – 5 h) – B.FASO
Oggi entriamo progressivamente nella terra dei Lobi.
Lungo la strada incontreremo comunità di cercatori d’oro che ancora oggi scavano profondi tunnel alla ricerca del prezioso minerale.
Continueremo con la visita delle rovine di Loropeni, sito circondato dal mistero: 11.130 m2 di estensione composti da una serie di muri in pietra, ottimo esempio di insediamento fortificato, legato tra l’altro alla tradizione dell’estrazione dell’oro che è persistita attraverso sette secoli.
Ad Obire, nei pressi di Loropeni, incontreremo il Capo Tradizionale della dinastia Gan e la sua corte, se disponibile. Una grande opportunità per dialogare direttamente circa il ruolo tradizionale dei capi nell’Africa moderna. I Gan praticano la poligamia e il capofamiglia vive con le proprie mogli all’interno di una corte. L’uomo possiede una capanna dalla forma rettangolare, mentre ogni moglie ne possiede una circolare.
Pasti pranzo: ristorante o picnic; cena in hotel
Pernottamento Hala Hotel o similare (camere con aria condizionata e bagni privati)
Villaggi fortificati, Gaoua
(100 km – 2 h) – B.FASO
Giornata interamente dedicata alla conoscenza dell’etnia Lobi. I Lobi del Burkina sono il gruppo più chiuso di questa etnia, distribuita in Burkina, Ghana e Costa d’Avorio, vivono i villaggi molto caratteristici e hanno mantenuto inalterate le loro tradizioni. Ogni famiglia allargata abita una grande costruzione di argilla fortificata. I Lobi ancor oggi scolpiscono belle statue destinate al culto degli antenati. Durante le nostre visite saremo accompagnati da una guida parlante la lingua lobi, condizione indispensabile per riuscire a superare la chiusura intrinseca di questa popolazione.
Termineremo le nostre visite nella regione con la visita del museo di Gaoua, creato nel 1981 grazie al lavoro di Madeleine Pére , antropologa francese che si dedicò interamente allo studio dell’etnia Lobi e Gan.
Pasti pranzo: ristorante o picnic; cena in hotel
Pernottamento Hala Hotel o similare (camere con aria condizionata e bagni privati

In Ghana, da Gaoua a Wa
(270 km – 5 h) – B.FASO - GHANA
Attraversiamo il confine con il Ghana e ci dirigiamo verso Wa, insediamento che risale al XVII e che si colloca lungo importanti vie di comunicazione.
Sarà una giornata di trasferimento per entrare nelle terre dei Dagarti. I Dagarti condividono lo stesso territorio dei Lobi. Da essi hanno acquisito la tecnica di costruzione delle case fortificate. Ancora oggi mantengono forti legami con il mondo invisibile degli Spiriti rappresentato da feticci , altari e luoghi sacri
Pasti pranzo: ristorante o picnic; cena in hotel
Pernottamento Upland Hotel o similare (camere con aria condizionata e bagni privati)
Wildlife, da Wa a Mole
(220 km – 4 h) – GHANA
Il Parco Nazionale di Mole è il più grande rifugio naturale per la fauna selvatica del Ghana. E’ situato nella parte nord-est del Paese ed è costituito da savana ed eco-sistema rivierasco.
Il parco ospita 93 specie di mammiferi inclusi elefanti, ippopotami, bufali, facoceri ed è considerato un’importante riserva per alcune specie di antilopi. L’avvistamento di iene, leoni e leopardi non è molto usuale ma non impossibile. Diverse specie di scimmie risiedono nel parco permanentemente. Tra le 33 specie di rettili registrati, vale la pena ricordare il coccodrillo nano. La lista degli uccelli avvistabili arriva ad elencare 344 specie. Noi ci godremo di un piacevolissimo walking safari guidato.
Pasti pranzo: ristorante o picnic; cena in hotel
Pernottamento Mole Motel or similar (camere con aria condizionata e bagni privati)

Architettura sudanese, da Mole a Techiman
(350 km – 6 h) – GHANA
Iniziamo la discesa verso sud attraverso un paesaggio che progressivamente lascia i colori della savana per incontrare quelli tipici della foresta . Ci troviamo sul tracciato delle antiche vie carovaniere che collegavano i più importanti centri del Regno Sudanese quali Djenné e Timbuctù alla regione di Kumasi . Mercanti del Sahel scendevano fin qui ed oltre per commerciare il sale di Timbuctù in cambio di noci di cola ed oro. Con loro hanno “trasportato” sensibilità artistiche e stili di vita, che ritroviamo in villaggi come Larabanga. La moschea in argilla di Larabanga, costruita in stile sudanese è considerata la più antica del Ghana e risalirebbe al XV sec.
Nella regione di Brong Afo abbandoneremo la strada per seguire la pista che procede fra muri di vegetazione e che ci condurrà alla foresta sacra di Fiema Boabeng.
Gli abitanti di Fiema e Boabeng considerano le scimmie Colobus e Monas quali incarnazione degli antenati e quindi le rispettano come spiriti tutelari. Una passeggiata ci porterà a scoprire la foresta e i suoi alberi giganti avvolti dalla luce smeraldina e ad incrociare numerosi branchi di scimmie.
Pasti pranzo: ristorante o picnic; cena in hotel
Pernottamento Encom Hotel o similare (camere con aria condizionata e bagni privati)
Il Regno Ashanti, da Techiman a Kumasi
(150 km – 3 h) – GHANA
Kumasi è la capitale storica e spirituale dell’antico Regno Ashanti. Il popolo Ashanti ha rappresentato una delle nazioni più potenti d’Africa fino alla fine del XIX sec. allorchè gli inglesi lo conquistarono e ne fecero una delle loro colonie della Gold Coast. Gli Ashanti, grandi signori dell’oro, ancora oggi rappresentano una monarchia molto importante. L’Ashantehene, re di tutti gli Ashanti, continua ad incarnare i valori spirituali che furono le fondamenta dell’unità e la potenza del suo popolo. Ancora oggi l’omaggio che viene tributato all’ Asantehene è la più grande prova dello splendore e del potere che fu del Regno Ashanti.
L’attuale Kumasi, con circa un milione di abitanti, si allarga a macchia d’olio sulle colline. Il suo fantastico mercato centrale e’ uno dei piu’ brulicanti d’Africa. Ci si puo’ trovare di tutto : oggetti in pelle, terracotta, stoffe kente, e ogni genere di verdura e frutta tropicale. In agenda avremo una visita al centro culturale Ashanti che possiede una ricca collezione di manufatti collocati all’interno della riproduzione di una casa Ashanti.
Nel pomeriggio, se in svolgimento, potremo assistere ad un tradizionale funerale Ashanti, durante il quale i partecipanti in segno di lutto indossano incantevoli toghe rosse o nere. Si tratta di un funerale a tutti gli effetti ma dall’atmosfera molto gioiosa. Il deceduto è considerato ancora presente e parte della famiglia. Amici e parenti insieme socializzano e onorano la sua memoria. I capi, all’ombra di grandi parasoli colorati, partecipano a queste celebrazioni circondati da tutta la corte, dai ritmi dei tamburi e dai ballerini che danzano con movenze ricche di gestualità e simbolismo.
Pasti pranzo: ristorante o picnic; cena in hotel
Pernottamento Miklin Hotel o similare (camere con aria condizionata e bagni privati)

Cerimonia alla corte reale, da Kumasi a Anomabu
(250 km – 5 h) – GHANA
Inizieremo la giornata con la visita al museo del Palazzo Reale di Kumasi dove potremo ammirare la collezione di manufatti ashanti.
In seguito parteciperemo all’Awukudae: grande festa presso la corte del re ashanti.
La cerimonia si dispiega intorno ai capi tradizionali al fine di beneficiare della costante protezione degli spiriti. In segno di rispetto, il popolo inginocchiato rende omaggio ai capi .
Dopo riti di libagione offerti ai troni degli antichi re, organizzati in sale inaccessibili ai non iniziati, ecco che la grande celebrazione può finalmente inziare.
Sotto un ombrello di panni colorati siede il re, abbigliato con tessuti dai colori vivaci e adorno di antichi gioielli d’oro .
Davanti al monarca si apre uno stretto corridoio formato dai portatori di spade e custodi di coltelli rituali, guardiani armati di fucili ad avancarica, dignitari con ventagli di piume di struzzo. Ai lati del re siedono gli anziani e i consiglieri sotto l’autorità del porta-parola, il linguista regale che tiene in mano i simboli ricoperti d’oro del potere. Durante la cerimonia i cortigiani offrono i loro regali, i griots recitano la storia dei re ashanti, i suonatori di tamburi e trombe d’avorio scandiscono il ritmo della celebrazione, mentre danzatrici corpulente avvolte in tessuti rosso sgargiante, eseguono danze tradizionali caratterizzate da un’alternanza di movimenti delicati e di spostamenti rapidi da una parte all’altra della scena.
Quest’autentica cerimonia si svolge in uno degli ultimi regni africani ad aver mantenuto intatti i suoi rituali. Avremo modo di ammirare lo splendore, i colori e l’atmosfera delle grandi e passate monarchie della foresta.
Nel pomeriggio trasferimento verso la costa
Pasti pranzo: ristorante o picnic; cena in hotel
Pernottamento Anomabu Beach Resort o similare (camere con aria condizionata e bagni privati)

Foreste e casteli della tratta, Elmina e Cape Coast
(120 km – 2 h) – GHANA
In mattinata partiremo alla scoperta del Parco Nazionale di Kakum : passeggiata sulla canopea, che permette di contemplare la foresta dall’alto .
Il canopy di Kakum, un ponte di corde assicurato a cavi in acciaio, rappresenta il ponte più lungo e più alto di questo genere in tutto il mondo. Da un’altezza di 30 - 40 metri si può avere una vista del tutto originale sulla foresta. Invece di mostrare i loro tronchi, gli alberi offrono allo sguardo le loro sommità slanciate alla ricerca di cielo e di sole.
Ritorno verso la costa e visita dei due principali castelli legati alla tratta degli schiavi.
Castello di Elmina, il più antico in Africa. I portoghesi lo costruirono nel 15th secolo. In passato fu usato in momenti diversi come base per il commercio dell’oro, dell’avorio e purtroppo anche per la tratta degli schiavi. Al di fuori delle mura, si estende un meraviglioso villaggio di pescatori con il porticciolo sempre affollato di grandi e colorate piroghe. Ogni giorno, pilotate da esperti pescatori che in questo modo ricavano la loro fonte di sostentamento, le piroghe affrontano il duro oceano.
I vicoli della vecchia città sono immersi in un’atmosfera vivace che ci riporta al tempo in cui Elmina era una vivace cittadina coloniale.
Castello di Cape Coast, costruito dagli Svedesi nel 1653. Riconosciuto dall’Unesco come patrimonio dell’umanità, accoglie ora un interessante museo sulla tratta degli schiavi. Da qui infatti partirono migliaia di prigionieri, rivenduti come schiavi ed utilizzati nelle piantagioni del nuovo mondo
Pasti pranzo: ristorante o picnic; cena in hotel
Pernottamento Anomabu Beach Resort o similare (camere con aria condizionata e bagni privati)
Metropoli africana, da Anomabu a Accra
(170 km – 3 h) – GHANA
Accra, capitale del Ghana, ha saputo mantenere la proprio specificità nonostante il veloce sviluppo di cui si è resa protagonista questa intrigante città africana. In agenda avremo la visita al Museo Nazionale , costruito subito dopo l’indipendenza del Ghana. L’’idea che lo ispirò fu quella di mettere in relazione l’arte del Ghana con quella del resto del Continente e in questo modo provare l’esistenza di una storia africana come parte della storia dell’umanità.
Continueremo con la visita di James Town, il vecchio quartiere abitato dalla popolazione autoctona , conosciuta come Ga.
Termineremo il tour con la visita ad un laboratorio di costruttori di bare “fantasy”, questi incredibili prodotti artigianali dai colori sgargianti hanno forme assolutamente inusuali : frutto, animali , pesci, vetture, aeroplani… il solo limite è l’immaginazione e la fantasia dei futuri occupanti…tutto il resto è possibile.
In serata trasferimento all’aeroporto per il volo di rientro.
Pasti colazione inclusa, pranzo e cena liberi
Day-use camere in day-use fino alle 18h00 (camere con aria condizionata e bagni privati)